Recensione – Nato due volte – Marcello Risicato

By lacortigianadinchiostro
Dicembre 12, 2022
  • Autore: Marcello Risicato
  • Titolo: Nato due volte
  • Casa editrice: Amazon
  • Pagine: 215
  • Genere: Thriller

Cari amici librosi,
questo mese la recensione del blog è dedicata al thriller Nato due volte di Marcello Risicato, pubblicato attraverso la piattaforma Amazon.

Un thriller che affonda le mani nel romanzo d’avventura, in un viaggio alla scoperta di miti e leggende, alla ricerca di un oggetto misterioso e perduto: la spada di Excalibur.

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Gabriel Mitchell è un professore all’Università di Harvard, un giorno come un altro la sua vita cambia improvvisamente quando riceve una lettera misteriosa che lo invita alla ricerca di Excalibur.
Mittente? Sconosciuto.

In una visita ai suoi genitori, in cimitero, un misterioso individuo sostiene che lui non conosce l’identità reale di sua madre.

Scettico, ma estremamente incuriosito, intraprende così un viaggio in Italia con la famiglia. Forse Excalibur è nascosta in Sicilia. Da lì ha inizio un viaggio nella Storia, tra il sacro Graal e la Seconda Guerra Mondiale, tra miti e leggende, inseguimenti e misteriose morti, alla scoperta di indizi per capire la verità.

Chi era davvero la madre di Gabriel?

Dov’è Excalibur?

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Mediante l’uso di una voce narrante in terza persona che permette di entrare nell’interiorità dei personaggi, l’autore riesce a creare un collegamento tra l’ipotetico lettore e gli attori narrativi, mettendo in luce ogni sfaccettatura e reazione. In un viaggio tra America e Italia, il lettore viene catapultato in un’avventura che porterà il protagonista non solo alla ricerca della spada di re Artù, ma soprattutto alla ricerca di se stesso, delle sue origini. Sul delicato filo tra vita e morte, tradimenti e lealtà. In un costante precario equilibrio.

Grazie a una buona dose di flashback si comprende al meglio il perché di determinate conseguenze e circostanze. Il tutto con un ritmo veloce e sostenuto, grazie all’utilizzo di una lingua piana e scorrevole, anche se a volte si è riscontrata la presenza di qualche frase farraginosa.

Buona la capacità nel gestire la telecamera narrativa, mostrando i movimenti dei personaggi, indicando dettagli espressivi o semplici gestualità per esprimere le emozioni. Creando una visione quasi filmica delle scene. Una caratteristica peculiare, perché la storia narrata da Risicato si presta tantissimo nel creare immagini durante la lettura.

I personaggi, ben costruiti e caratterizzati, hanno una psicologia delineata e coerente. Ognuno ha una sua personale voce.

Nato due volte si caratterizza per essere un thriller avente dettagli che toccano diversi generi, dallo storico all’avventura, un ibrido che desta attenzione e curiosità grazie a una vicenda intrigante, incessante nel suo mostrare i vari colpi di scena, e con un connubio ben calibrato tra realtà e finzione.

Che dire della Cortigiana d’Inchiostro? Nato due volte, con una struttura caratterizzata da un conto alla rovescia, immerge immediatamente il lettore nel cuore della storia, creando aspettativa e incuriosendolo fin dalla prima pagina.

Stefania Marotta

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