Autore: Martina Tognon
Titolo: Lei mi ha salvato
Casa editrice: Self publishing
Pagine: 201 pagine
Genere: Romance
Cari amici librosi,
questo mese vi parlo del romanzo “Lei mi ha salvato” di Martina Tognon.
Una storia che racconta di un amore nato per caso, o per destino? Un colpo di fulmine che non lascia via di scampo. Un romanzo fresco e leggero che permettere di svagarsi e rilassarsi immergendosi in una dolce realtà, dove tutto è ancora possibile.
Una storia che parla di famiglia, di buoni sentimenti, di voglia di serenità e di un amore che sboccia come un fiore, fino a mostrare tutta la sua bellezza.
Quando il destino, nonostante tutto, lascia sempre spazio alla speranza, a una gioia apparentemente nascosta da una coltre di negatività ma che invece è dietro l’angolo. Un angolo da superare per poter poi trovare la propria strada: la via per la serenità.
***
Michael è ormai abituato ad affrontare ogni ostacolo senza alcun aiuto, diventato vedovo e rimasto da solo con il figlio, il piccolo Philip, i contatti con la sua famiglia e i genitori sono da tempo glaciali. Ma oltre tutti gli ostacoli che l’esistenza gli pone davanti, sulla sua strada, Michael riesce finalmente a trovare uno spiraglio di luce, di speranza. Un nuovo lavoro lo attende, nuove sfide, ma soprattutto una nuova parentesi per se stesso e per suo figlio. E sarà proprio in quel momento, grazie all’incontro con Julia, che la sua vita inizierà a virare in una direzione diversa. Julia è una donna forte, combattiva, pronta a sfidare chiunque pur di difendere i suoi cari. Un uragano, una tempesta a cui Michael non è preparato e che lo investirà in tutta la sua potenza destabilizzandolo e ammaliandolo.
Riuscirà Julia a strapparlo dalle innumerevoli incertezze e le radicate insicurezze?
Cambiare vita non è mai semplice, soprattutto quando si ha paura.
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La scrittura di Martina Tognon è una ventata d’aria fresca, scorrevole, semplice, senza intoppi. Grazie al suo stile fluente e con una vena ironica che ho molto apprezzato, la storia tra Michael e Julia scorre come un fiume in piena, pagina dopo pagina.
Una narrazione che attira nell’immediato e permette di poter trascorrere delle ore piacevoli e rilassanti in compagnia dei personaggi che sembrerà di conoscere sempre più a fondo, riga dopo riga. Una caratteristica questa, resa possibile dalla narrazione in terza persona, che permette di poter comprendere ogni riflessione e atteggiamento dei vari attori narrativi. In tal modo è ben chiara la componente psicologica di ogni personaggio, ognuno dei quali veicola, sia nel bene che nel male, determinati messaggi al lettore. Quasi degli insegnamenti e lezioni di vita.
Il romanzo si caratterizza per avere una struttura lineare, non vi sono sbalzi narrativi, ma ciò non ne mina la piacevolezza. Una storia che mostra una figura di donna non banale, ma all’avanguardia con i tempi moderni; una donna forte e indipendente ma che ha ben radicato in sé il senso della famiglia, pronta a lottare con le unghie e con i denti pur di difenderla. Una donna moderna, di ferro, che non rinuncia a se stessa per amore, ma che lotta per ottenerlo.
Volete rilassarvi? Questa è la storia che fa per voi. Semplice, calma, senza drammi eccessivi ma che fa bene al cuore.
Cosa dire della Cortigiana d’Inchiostro? La storia ha in sé semplicità e tranquillità. Componenti che quasi si ricercano in questi giorni abbastanza grigi, in cui il reale diventa opprimente e a tratti angoscioso. Sono convinta che uno dei pregi, uno dei tanti meravigliosi pregi che la lettura ha in sé, sia proprio quello di trasportare il lettore in un’altra dimensione, in un’altra realtà, e far dimenticare il reale. “Lei mi ha salvato” ha questa capacità.
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